Hai ereditato da poco un immobile e quindi è la prima volta che hai che fare con la locazione? Il vecchio inquilino ha lasciato l’appartamento e non sai come ripartire per trovarne un altro? Oppure la casa è vuota da troppo tempo e inizia a essere un costo insostenibile?

A prescindere da quale sia la tua situazione di partenza, nelle prossime righe troverai suggerimenti sempre validi, utili in tutte le situazioni su come dare casa in affitto… non perdere questi preziosi consigli!

Dare casa in affitto: il contratto

Ci dispiace ammetterlo, ma tantissimi proprietari sono ancora convinti che basti cercare sul web il modello di un contratto di locazione per essere in regola… il fai-da-te capita in caso di vendita, figuriamoci quando si tratta di un settore considerato più semplice (a torto) come l’affitto! 

Alcuni locatari invece preferiscono rivolgersi ad associazioni di categoria o altri professionisti che, non essendo specialisti in questo campo, non faranno altro che andare a cercare in rete un modello da stampare e far compilare. 

La realtà è che la locazione e dare casa in affitto non è “solo” fare il contratto, ma ci sono tanti aspetti da prendere in considerazioni per evitare situazioni spiacevoli o veri e propri guai (anche a livello legale). 

Prima di tutto devi sapere che non esiste un’unica tipologia di contratto ma ce ne sono diverse, ognuna con caratteristiche e vincoli da rispettare: è fondamentale quindi valutare in anticipo quale si adatta meglio alla tua situazione… non sottovalutare il fatto di avere una guida che ti esponga pro e contro e ti aiuti a decidere. 

Noi di Corner Affitti abbiamo uno staff di specialisti della locazione, persone che sono nel settore da oltre vent’anni e che puoi contattare per una consulenza!

Il contratto regolare

Oltre a scegliere la tipologia migliore per dare la tua casa in affitto, ricorda che il contratto deve essere regolare in ogni sua parte… sei in grado di farlo e di avere tutti i documenti necessari a non rischiare sanzioni?

Per affittare: 

  • l’immobile deve essere libero da ipoteche
  • gli impianti devono essere a norma
  • deve essere dotato di APE (l’Attestato di Prestazione Energetica)

Quest’ultimo documento è importante per diversi motivi. 

Il primo è che se, al momento della registrazione del contratto, non hai l’Attestato rischi una sanzione pecuniaria, che va dai 1000 ai 4000 euro. 

La seconda ragione è che, in base alla classe energetica, la richiesta per il canone di locazione può subire delle modifiche: 

  • una classe energetica più alta (A o B) significa minori consumi e quindi anche il prezzo per l’affitto può essere più alto;
  • la classe energetica bassa incide in maniera negativa sul canone perché non garantisce un risparmio nei consumi. 

Ecco perché potresti valutare di fare dei lavori per dare casa in affitto e aumentarne il valore, come impianto di domotica, doppi vetri e infissi moderni.

Registrazione del contratto per dare casa in affitto

Il proprietario dell’immobile ha l’obbligo di registrare il contratto di locazione: senza questo passaggio il contratto, di fatto, non esiste. 

Se pensi che sia un aspetto da sottovalutare… abbiamo una cattiva notizia per te!

In primo luogo sappi che sia la mancata registrazione, che l’occultamento parziale del canone sono situazioni punibili: la prima con sanzioni che vanno dal 120% al 140% dell’imposta dovuta, la seconda dal 240% al 480% della maggiore imposta dovuta. 

Le sanzioni non ti preoccupano?

Un’altra conseguenza della mancata registrazione del contratto è che, in caso di inquilino moroso o che non lascia l’immobile alla scadenza, non puoi procedere con lo sfratto ma devi agire con una causa ordinaria, lunga e molto costosa. 

Quindi, registrare il contratto è una cosa che non puoi non fare: ci sono però diversi modi di procedere. 

In caso di cedolare secca non devi pagare l’imposta di registro e neanche quella di bollo, se invece scegli la tassazione ordinaria sono spese che devi sostenere e che puoi dividere in parti uguali con l’inquilino (non puoi invece pretendere che sia lui a farsi carico dell’intera somma). 

Tutela dell’investimento

Un locatore non troppo esperto pensa di proteggersi richiedendo il deposito di due o tre mensilità. Non è l’unico modo e, soprattutto, non è quello più efficace: a seconda dei danni che un inquilino arreca al tuo immobile, la cifra del deposito cauzionale potrebbe addirittura non essere sufficiente… a quel punto dovresti sborsare tu per risistemare tutto!

Per evitare il danno e la beffa bisogna agire in anticipo, scegliendo un locatario che non ti faccia perdere tempo, tranquillità e denaro. 

Lo diciamo spesso: trovare UN inquilino è semplice, trovare L’inquilino giusto un po’ meno!

Corner Affitti esegue una profilazione dei potenziali affittuari e, per ognuno, analizza la situazione economica. Questa analisi va oltre alla busta paga o alla dichiarazione dei redditi: quella che, all’apparenza, è un’ottima entrata mensile potrebbe essere “intaccata” da altri prestiti o finanziamenti, che riducono di parecchio la capacità di pagare il canone di locazione ogni mese. Non vogliamo questo per i nostri clienti!

L’affitto con Corner Affitti è tutelato in diversi modi, non solo con la ricerca dell’inquilino migliore. 

Nel caso in cui, nonostante tutti i controlli, ci fossero problemi con il locatario, il locatore non è mai solo ma può usufruire di 

  • assistenza gratuita su procedure di sfratto, controversie e recupero dei crediti;
  • in caso di danni artigiani e professionisti si occupano di risistemare guasti e rotture lasciati dall’inquilino.  

Gestione della locazione 

Un contratto di locazione è un rapporto (anche a livello umano) che va oltre il breve termine: in che modo Corner Affitti si mette a disposizione dei suoi clienti anche DOPO la locazione?

Grazie al servizio di assistenza puoi rivolgerti ad agenti specializzati, di supporto per tutto quello che riguarda la normativa di settore…  e puoi farlo in qualsiasi momento! 

Inoltre, con la gestione della locazione affidata a Corner Affitti, i nostri clienti hanno eliminato l’incombenza degli adempimenti burocratici relativi al contratto. 

Vediamo meglio quello che facciamo per loro: 

  • preparazione e gestione delle comunicazioni tra proprietario e inquilino (come le raccomandate per comunicare il mancato rinnovo del contratto alla scadenza o per la vendita dell’immobile); 
  • scadenze e rinnovi all’Agenzia delle Entrate: alcune comunicazioni possono essere fatte online, per altre bisogna andare di persona. In ogni caso, si tratta di attività che possono essere lunghe o complesse per chi non è del mestiere… delegarle a Corner Affitti è la soluzione migliore!

La gestione riguarda anche la tassazione, i conteggi iniziali e le agevolazioni previste, che possono variare a seconda del comune (così come avviene per il canone concordato). 

Un altro esempio in tal senso può essere la famosa cedolare secca: in questo caso infatti è necessario fare il calcolo della tassazione e comunicare all’Agenzia delle Entrate che è stato scelto quel sistema. Al momento del rinnovo del contratto di locazione Corner Affitti si occupa anche di ricordare all’inquilino che è necessario rinnovare la polizza e inviare i documenti alla società erogante. 

Prime armi o locatore esperto, tutti desiderano un affitto tutelato: questo è quello che Corner Affitti fa per i suoi clienti… e che può fare anche per te.

Contattaci per saperne di più!